giovedì 28 novembre 2024

Bi Sauna emotions

Mi chiamo Karen. Ronnie, il mio miglior amico, ha una notevole inclinazione verso le persone del suo sesso. Sono una ragazza molto aperta di mentalità e gli sono sempre venuta incontro. Credo di essere l'unica donna che lo intriga veramente. Lo eccita parlare di uomini e guardare film a luci rosse gay. Queste situazioni rappresentano i preliminari per poi stare fisicamente con una donna, in tal caso, la sottoscritta. Ma le fantasie sono un conto e la pratica un altro. Il suo desiderio di cazzo divenne sempre più incontenibile. Volevo renderlo felice ma non sapevo come. Quando mi assunsero in un Centro Benessere come addetta alla supervisione delle saune, Ronnie mi chiese di tenere d'occhio i maschietti. Voleva assolutamente il mio aiuto e la mia complicità per approcciare con qualcuno di loro. L'occasione non tardò ad arrivare. Ted, il cliente della sauna, non aveva mai vissuto esperienze con i maschi. Lo sciolsi mostrando il mio corpo svestito, poi però feci in modo che Ronnie si infilasse con noi nella sauna. Ted, all'inizio, era titubante all'idea di interagire con una persona del suo sesso ma io fui molto convincente. Gli spiegai che, se non avesse provato, non avrebbe mai potuto conoscere il gradimento di una situazione del genere. Accarezzai un pò il cazzo di Ted che cominciò ad eccitarsi. Ronnie fu pronto a piazzare l'uccello in bocca al cliente che sembrò subito a suo agio nello spompinare. Rotto il ghiaccio, lo presi in bocca a Ted che continuò a succhiarlo al mio amico. L'atmosfera si stava surriscaldando e non solo per la sauna. Convinsi entrambi a spostarci nel mio appartamento in modo da stare più comodi ed evitare che qualcuno ci beccasse in flagrante. Dopotutto, non mi andava di perdere il posto di lavoro per atti osceni in luogo pubblico, diciamo così. Il gioco riprese in camera da letto. Spalancai le cosce in modo che Ronnie me la leccasse. Intanto Ted, ormai gasato, slinguazzava l'ano del mio amico. Poi, lo riempì con il suo cazzo. Ronnie sollazzò di piacere, ricevendo l'uccello a pecorina. E godette ancora di più qualche istante dopo, quando finì impalato a candela sul cazzone dell'ospite. Io intanto succhiavo il pene di Ronnie in modo che raggiungesse il culmine del piacere. In tali condizioni, fu agevole per Ronnie, piazzarmi la sua asta nella figa e trombarmi mentre Ted, segandosi, ci guardava emozionato. Il cliente meritava un premio e così mi lasciai trombare da lui a pecorina. Nel frattempo, però lo ciucciava a Ronnie! Ted lo spingeva nella figa come un matto e così arrivai all'orgasmo. Poco dopo, vidi entrambi schizzare all'impazzata. Ted eiaculò sul corpo di Ronnie che esplose a sua volta. Invitammo l'ospite a ritornare nella struttura per effettuare saune. Ted ci prese in parola e si ripresentò più volte al Centro. Per evitare problemi, però, ci recavamo direttamente nel mio appartamentino per rivivere le emozioni roventi dei triangoli bisex















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