sabato 19 novembre 2022

Lei complice del marito bisex

Mi chiamo Vanessa. Egidio, mio marito, non è un bell'uomo ma il suo modo di fare mi ha sempre intrigata. E' la classica persona che ha qualcosa di torbido da nascondere. E infatti qualcosa c'era! Lo scoprì dopo un annetto di matrimonio. Cominciò a portare maschi a casa. Inizialmente pensai erroneamente che si trattasse semplicemente di amici di lavoro o di persone conosciute nelle sale scommesse, che lui ama particolarmente frequentare. Ma, un bel giorno, Egidio finalmente si confidò e ammise di sentire un irrefrenabile impulso sessuale verso le persone del proprio sesso e di non riuscire a rinunciare a questo genere di desideri erotici. Sostanzialmente, Egidio è un bisex passivo, se vogliamo essere precisi. Di solito, gli uomini che rimorchiava non erano così attraenti ma gli bastavano per soddisfarsi. Io non entravo nei loro giochini intimi, al massimo restavo a guardare. Tuttavia, quando Egidio portò a casa Raul, un gran figo villoso e muscoloso, fui naturalmente stimolata a "partecipare al banchetto". Cominciò tutto nella vasca da bagno che condividemmo in tre. Io ed Egidio insaponammo insieme quello gnocco di Raul, poi lui fece lo stesso con mio marito. La schiuma schizzò dappertutto in quel simpatico approccio. Io bevvi anche un drink, nel frattempo. Dopo di ciò ci spostammo sul letto. Raul mi scopò a missionaria mentre succhiava il pene di Egidio. Poi mi ripassò anche a pecorina. Intanto io spompinavo Egidio. Quest'ultimo mi ingroppò da dietro ed io, nel frattempo, giocai con lingua e labbra sulla cappella dell'aitante Raul. Fu solo il preludio dell'imminente scopata tra loro. Mio marito si fece impalare a candela dal nostro ospite mentre io gli succhiavo il cazzo. Ad un certo punto, decisi perfino di saltare in groppa a mio marito dando vita a una sorta di "filotto": Raul impalava Egidio che, a sua volta, scopava me in figa. Poi Raul afferrò Egidio per i piedi e gli spalancò le gambe per poterlo castigare con foga a missionaria. Mi limitai ad "accompagnarli" succhiando il cazzo di mio marito. Poi il bel Raul si stese sul letto a pancia sopra. Egidio fu pronto a succhiargli con dedizione il grosso pene duro. Faceva fatica a prenderlo in bocca. Il mio perverso coniuge adora praticare lavoretti di bocca agli uomini, ci va proprio matto ed io mi diverto un mondo ad incitarlo quando lo fa. A quel punto i due uomini erano davvero caldi e desiderosi di venire. Li feci stendere con le gambe incrociate tra loro in modo che i peni si trovassero vicini, dopodichè li segai contemporaneamente fino al raggiungimento dell'orgasmo. Schizzarono entrambi copiosamente. Gli feci succhiare le mie dita intrise di sborra dando loro delle troie. E così si concluse quel torbido pomeriggio di sesso a tre. Speriamo che mio marito, d'ora in avanti, porti a casa sempre uomini sexy come Raul, in modo che io non mi limiti soltanto ad osservare ma possa piuttosto entrare piacevolmente in gioco...               





















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