martedì 10 ottobre 2023

Il bis di Fausto con il giardiniere

Salve da Miranda. Siamo giunti al terzo capitolo di questa storia perversa. Dopo aver beccato Fausto insieme ad un uomo, mi chiedetti se, per il mio coniuge, si fosse trattato di un momento di svago oppure di una tendenza omosex radicata. Non passò molto tempo affinchè potessi togliermi i dubbi. Continuai a lasciare spazi a Fausto in modo da poter verificare eventuali suoi passi falsi. Il bis non si fece attendere. Questa volta mio marito "puntò" a Girolamo, un omaccione peloso che contattavamo, di tanto in tanto, per la manutenzione del giardino attorno alla piscina. Fausto, con i suoi modi da seduttore, impiegò davvero poco a convincere Girolamo a spogliarsi. Il giardiniere, conclamato frocio, non attendeva altro che un cenno per portare la bocca in direzione dell'uccello di mio marito. Vi lascio immaginare come andò a finire: con un glorioso pompino naturalmente! Fausto se ne stava comodamente seduto sulla sedia a farselo ciucciare da quell'orso peloso. Poi Fausto, ormai a cazzo duro, inculò Girolamo da dietro e a candela (sia frontalmente che di spalle). Fu proprio a cavalcioni che Girolamo se ne venne schizzando di seme la pancia di Fausto. Quest'ultimo, d'altro canto, sborrò in culo al giardiniere. Queste situazioni torbide cominciarono a diventare abitudinarie, caratterizzate da un sapore agrodolce: da un lato eccitavano, ossia dal punto di vista meramente godereccio dell'osservatore, mentre dall'altro rappresentavano, inevitabilmente, la prova lampante delle corna che subivo, nonchè l'evidenziarsi, sempre maggiore, dell'orientamento omosessuale di mio marito. Cosa sarebbe accaduto in seguito? Seguite i prossimi capitoli per scoprirlo. Fine terza parte. 









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