Mi chiamo Alma. Io e la mia amica Manuela avevamo in comune l'elevato numero di corna che ci propinavano puntualmente i nostri rispettivi fidanzati. Ne parlavamo spesso, sedute sul divano. Ma non mi aspettavo certamente che lei volesse risolvere il problema con un approccio intimo tra di noi. Me ne accorsi quando mi accarezzò con insistenza una gamba mentre le tenevo accavallate. Potevo sentire il suo respiro affannoso contro il mio viso, quello di una persona eccitata. Mi coinvolse con un libidonoso e avvolgente lingua a lingua. Da lì fu un'escalation di reciproche leccate di fica, finchè tirai fuori il dildo per spanarle la figa e il culo sia in alternanza che contemporanemante, utilizzando ben due oggetti. Il suo orgasmo fu inebriante e dopo mi ricambiò con la stessa "moneta". A me bastò riceverlo in modo prolungato nella figa per arrivare all'intenso amplesso. E' proprio un bel modo di consolarci il nostro. Così non ci pesano proprio i tradimenti dei nostri infedeli partner.
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