mercoledì 1 giugno 2022

Ladro mancato

Mi chiamo Marcella, sono una cameriera. Di solito sono una tipa tranquilla ma mi capitò un episodio davvero bollente. I proprietari dell'abitazione non erano in casa e mi stavo occupando delle pulizie quando, all'improvviso, sentì un rumore. Poco dopo mi trovai di fronte un uomo vestito di nero col cappuccio, il classico topo da appartamento. In realtà in casa non c'era nulla di valore e glielo dissi subito. Tuttavia, temetti per la mia incolumità e così, puntando sull'avvenenza fisica, pensai di tenerlo buono con il sesso. Il porco, dopo avermi osservata con aria libidinosa, infilò subito le dita nella vagina. Eccitata, gli tirai fuori l'uccello dal pantalone, lo smanettai un pò e poi lo succhiai con dedizione. Intanto usai il cell per attivare l'allarme connesso alla polizia senza che lui se ne accorgesse. Naturalmente, un bocchino non sarebbe certo bastato a togliere il malumore al ladro per la scarsità di soldi in casa ed io fui pronta a concedere la figa. Mi chiavò ma fu intrigato dal buco del culo e così volle violare anche quello. Date le dimensioni dell'asta, piuttosto grande, mi fece un pò male ma godetti anche. Ormai sicura dell'imminente arrivo della polizia, gli ciucciai nuovamente il cazzo ed accolsi la sua sborra calda in bocca. Ci rimase davvero male quando gli spiegai che non aveva scampo e che sarebbe finito dentro. Fu indubbiamente una bella scopata, lo riconosco, e mi dispiace per lui ma devo pur sempre tutelare il luogo dove lavoro e i proprietari dell'abitazione.  

cameriera






















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