martedì 15 settembre 2020

Le lezioni di Eleonora

Mi chiamo Maria. Io e la mia amica del cuore Manuela avevamo conosciuto due ragazzi, Italo e Mirko. Io mi fidanzai con Italo e Manuela con Mirko. Quei due tipi erano carini ma, col passare del tempo, mi resi conto che non si andava oltre i bacetti. La stessa cosa mi raccontava Manuela: mai un apprezzamento, una mano sul seno o tra le gambe. Pensavamo fossero timidi e attendemmo che facessero loro il primo passo ma non accadde mai, inoltre si facevano vedere in giro raramente, con la scusa degli impegni di lavoro, eh già, il lavoro. Un giorno mi trovavo al parco con Manuela e stavamo parlando sedute su una panchina quando all'improvviso sbucò fuori una ragazza piuttosto attraente che volle conoscerci. Si chiamava Eleonora. Non ci dispiacque fare quattro chiacchiere con lei dal momento che era simpatica. Conversando venne fuori che lavorava per la medesima azienda di Italo e Mirko e che li conosceva bene. Incuriosita le chiesi maggiori dettagli ma lei propose di vederci tutte e tre a casa sua per discutere con più calma. Accettammo volentieri. Eleonora ci accolse con un sorriso sgargiante e ci offrì subito da bere. Poi tirò fuori della lingerie e disse che sarebbe stato carino se ce la fossimo provata insieme. Alla fine indossammo tutte delle provocanti calze autoreggenti bianche. L'atmosfera era decisamente piacevole e sia io che la mia amica ci sentivamo particolarmente sexy. Eleonora tardava a soddisfare la nostra curiosità sui ragazzi, poi finalmente lo fece spiattellandoci in faccia la verità (o almeno una parte di essa, come vedremo più avanti). Italo e Mirko non erano semplicemente timidi come credevamo erroneamente io e Manu. Tra di loro c'era una relazione omosessuale. Io e Manu cademmo un pò dalle nuvole ma non avemmo tanto tempo per pensare dato che i discorsi di Eleonora, la nostra misteriosa nuova amica, sembravano spingere verso un'intesa sessuale tra donne. Disse chiaramente che, se lo facevano i ragazzi, perchè non avremmo potuto divertirci anche noi così. Onestamente fino ad allora non avevo avuto alcuna esperienza saffica ma la carica erotica straripante di Eleonora stava per farci perdere decisamente il controllo. La porcellina baciò in bocca Manuela che ricambiò. Intanto io stavo dietro Eleonora ammirando il suo sedere. Eleonora mi fece stendere sul letto, poi spinse Manuela sopra di me in modo che ci baciassimo. Non avrei mai pensato di baciare la mia migliore amica ma mi sentivo eccitata e anche Manuela lo era visibilmente. Poi fu Eleonora a leccarmela. Manuela invece si mise a cavalcioni su di me con la figa in corrispondenza della bocca in modo da farsi leccare a sua volta. Eleonora era carismatica, sapeva coinvolgere. Mi fece mettere a 69 con Manuela per cui ci leccamo a vicenda le fiche. Nel frattempo lei si dedicò oralmente al mio culetto. A quel punto persi davvero il controllo. Poi si spostò: mentre leccavo Manuela lei le slinguazzava il culo. Eravamo solo all'inizio: Eleonora tirò fuori due cazzi finti e ce li fece inumidire con la lingua. Poi disse che potevamo metterci a pecorina una sull'altra io e Manuela. Estasiate le ubbidimmo senza discutere: Manuela stava sopra e io sotto. Eleonora, da dietro, si divertì a spanarci perbene. Un fallo lo piazzò direttamente nel mio culo senza pietà, mentre l'altro nella fica della mia amica. Quella porca assatanata non aveva alcuna intenzione di fermarsi, ci sfondò per un bel pò procurandoci ripetuti oragasmi. Il buco del culo libero di Manuela alla fine lo 'riempì' a colpi di lingua. Mi aveva praticamente allargato il culo e continuava a sgrillettarmi il clitoride con la punta del fallo. Eleonora montò sopra Manuela che le leccò i capezzoli, io intanto leccavo la fica alla mia amica riempendole il culo col fallo. Durate questa splendida goduta Eleonora decise di tirar fuori il resto della verità ammettendo di aver fatto sesso con i nostri ragazzi. Erano gay ma lei, da gran puttana qual'è, aveva trovato il modo di farseli lo stesso. Avremmo dovuto picchiarla come minimo ma ci aveva intrigate troppo per far prevalere la componente aggressiva. Prevalse infatti quella sessuale. Da brave cornute continuammo a godere. Mi baciò appassionatamente mentre Manuela le baciava le natiche e la stimolava col dildo nel sedere. Mi resi conto che Eleonora ci aveva piacevolmente iniziate entrambe ai piaceri del lesbo. Senza di lei io e Manuela non ci saremmo mai 'scoperte' da quel punto di vista. Mi sono fidanzata con Manuela e lei viene spesso a trovarci ma sono sicura che, da gran porca, ogni tanto và a trovare anche i nostri ex. Oh Eleonora, sei proprio una ragazza misteriosa...














0 commenti:

Posta un commento