Mi chiamo Claudia. Sono parrucchiera ed il negozio che gestisco è di mia proprietà. Di shampiste ne passano tante. Di solito, non hanno una gran voglia di lavorare, restano un periodo e poi vanno via. Michela e Manuela non fecero eccezione ma loro erano diverse dalle altre. Nel periodo in cui furono mie dipendenti, mi accorsi che guardavano me e le clienti in modo strano, evidentemente interessato. Intuì che fossero lesbiche ma non mi diedero mai una conferma netta. Quando andarono via, mi lasciarono dubbiosa. Combinazione volle che, alcuni mesi dopo, le rincontrai per caso per strada. Dissero di esser diventate massaggiatrici di un Centro Benessere e mi invitarono lì, quello stesso giorno, per un massaggio gratuito. Ero un pò combattuta, non sapevo se accettare quella proposta. Per una donna abituata a ricevere cazzi, è insolito interagire con delle ragazze. Ma, a volte, la curiosità rappresenta uno stimolo irrinunciabile e così decisi di seguirle. Mi rassicurarono che, in quel posto, saremmo rimaste da sole e questo mi aiutò non poco a perdere gran parte dei freni inibitori. I loro complimenti, poi, mi sciolsero del tutto. Andai proprio in estasi, quando ricevetti la lingua nella spacca, oltre che sui capezzoli. E io stessa ricambiai, assaggiando la vagina di una delle due. Alla fine, raggiunsi un bollentissimo orgasmo prendendo le dita audaci di una nella fica, mentre l'altra mi baciava con passione palpando le tettone. Sarò sincera, dopo quella volta, ogni tanto, un massaggio da loro me lo vado a fare molto volentieri.
Tornati insieme a voi...!!!
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*piccolo viaggio ad Amsterdam... Tantissimi cazzi da succhiare!*
*per regalo gli farei subito un pompino!*
* quanta voglia di cazzo!*
1 giorno fa




























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