Mi chiamo Carla. Ammetto che non mi dispiace frequentare uomini benestanti. Romeo aveva perso da poco la consorte, quando lo conobbi. Il rapporto intimo era tiepido ma mi consentiva di vivere una vita agiata. Bhè, l'elemento particolare della vicenda è sicuramente la figlia di Romeo, Giulia. Lei è una ragazza sveglia, aveva capito tutto. Cercai di pormi come una mamma con lei, ma non ero credibile. Tra di noi si innescò un clima strano, torbido. Ci finì a letto per averla dalla mia parte ma poi mi resi conto che la situazione mi eccitava di brutto. Giulia mi trattò malissimo, alla stregua di una sgualdrina, e non si può dire che avesse tutti i torti ma, quando finimmo a fare sesso, fu un'esperienza a dir poco esaltante. Partì blanda con leccate delle tette e ditalini ma lei, invece, mostrò una foga incredibile. Me la leccò, infilò le dita e pure un dildo ed io mi aprì totalmente godendo come una matta e non le nascosi la verità sui miei scopi. Me la slinguazzò con tale foga, che le venni in faccia e sul seno. Provai un orgasmo profondissimo. Di sicuro, a letto, la figlia è molto meglio del padre!
Tornati insieme a voi...!!!
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*piccolo viaggio ad Amsterdam... Tantissimi cazzi da succhiare!*
*per regalo gli farei subito un pompino!*
* quanta voglia di cazzo!*
1 giorno fa

































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