giovedì 10 gennaio 2019

Vicini viziosi

Mi chiamo Dario. Ero sposato con Sonia ma, dopo 10 anni di matrimonio, scoprì che se la intendeva con un altro. La separazione fu inevitabile. Fu così che conobbi Dino, un uomo che abitava nel mio palazzo. In breve diventammo amici e iniziammo a confidarci. Uscivamo spesso insieme, andavamo nei locali e chiacchieravamo davanti ad una birra. Dino aveva una storia simile alla mia soltanto che si era separato dalla moglie da molto più tempo rispetto a me. Si parlava di tante cose, di lavoro, della vita e poi, naturalmente, i discorsi vertevano anche sul sesso. Forse, complice la delusione avuta, notai subito che non gli piaceva tanto parlare di altre donne esattamente come a me. Una sera, dopo un paio di birre, gli chiesi:"C'è una trasgressione che faresti, qualcosa che non hai mai potuto realizzare finora?". Lui arrossì un pò, poi rispose:"Sai, è una cosa un pò strana: vorrei provare con un uomo ma entrambi vestiti da donna". Gli risposi:"Accidenti, ma è la mia stessa fantasia! E mi è venuta proprio dopo la separazione!". Lui replicò:"No, io lo penso da tempo, fin da prima del matrimonio addirittura...". Allora io gli risposi:"Bhè, dovremmo proprio provarla che ne dici?". Lui scoppiò a ridere e poi disse:"Chi? Io e te! Ma dai! Se ci conosciamo da pochissimo...". Io replicai:"Bhè, però usciamo quasi tutte le sere e, a dire il vero, tu mi piaci! Lui restò in imbarazzo qualche secondo, poi rispose:"Bhè, onestamente anche tu mi piaci, mi trovo bene con te... ma non sò se anche in quel senso". Passarono un pò di giorni, l'argomento scottante fu accantonato per un pò. Poi io lo ripresi, dicendogli:"Senti, ma tu ti sei già vestito da donna?". Lui mi rispose:"Si, qualche volta mi piace essere Diana la mora". Riposi:"Wow! Io potrei essere Daria la bionda!". Un giorno, sempre più intrigato dalla situazione, bussai alla sua porta e gli chiesi:"Senti, che ne dici se per gioco ci vestissimo insieme, giusto per vedere come stiamo...". Lui sorrise e disse:"Ok, dai, vieni accomodati". Avevo già comprato alcuni indumenti e le scarpe col tacco che tenevo in una busta. Pian piano ci vestimmo, lui mi diede una mano dato che era più esperto. Dario e Dino scomparvero per un pò per lasciare spazio a Diana e Daria, due belle troie in tacchi calze e reggicalze. Ci guardavamo e l'atmosfera diventava sempre più intrigante. Del resto entrambi avevamo quel sogno proibito nel cassetto. Bastò iniziare un pò a stuzzicarsi lingua a lingua che iniziarono dei bei brividi di piacere. Era proprio piacevole baciarsi, al punto che ci prendemmo sempre più gusto stesi sul suo divano letto. Solo che non ci conoscevamo ancora bene intimamente. Dino (o Diana) mi fece capire che si sarebbe lasciato penetrare e così io andai dietro di lui accarezzandogli le natiche. Ma mi resi conto di non essere predisposto per quello dato che non riuscivo davvero ad avere l'erezione in tale frangente. E così riprendemmo a giocare, a coccolarci. Notai il suo cazzo bello duro, molto più imponente del mio tra l'altro. A quel punto ci rendemmo entrambi conto di chi avrebbe fatto il maschio. Glielo accarezzai, glielo segai un pò e riprendemmo a baciarci con passione. Poi ci fu un momento estasiante quando finimmo meravigliosamente a 69. Glielo succhiai con dedizione mentre lui leccava la punta del mio. Continuai a succhiare ed anche lui lo prese in bocca. Lui ha proprio un bel cazzo ma dice che il mio è molto piacevole da leccare e così me lo leccò un altro pò portandomi all'eccitazione profonda. A quel punto non esitai a mettermi a pecorina offrendogli il mio buco del culo vergine. E lui non si fece certo pregare ed entrò col suo randello piazzandolo totalmente dentro di me. Provai dolore e piacere insieme. Mano mano che me lo spanava a suon di colpi di cazzo, il piacere superò nettamente il dolore ed andai in estasi mentre mi scopava tenendomi per i fianchi. Non volevo altro che essere fottuto da lui e lui lo fece per un tempo interminabile finchè sentì esplodere il suo liquido caldo e copioso dentro di me. In quel frangente lui allungò una mano da dietro smanettando il mio cazzo che esplose a fiume all'istante. Dopo gli orgasmi respiravamo entrambi affannosamente ed eravamo appagati e felici. Adesso continuiamo ad andare a bere nei locali ma... Diana e Daria sono sempre pronte a saltar fuori per placare dolcemente le nostre torbide voglie sessuali...         















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